Vista su una struttura campanaria restaurata di un campanile. (Fotogr.: © Rüetschi, Aarau)
Il 21 settembre prossimo ricorre la giornata internazionale della pace. Nell’Anno europeo del patrimonio culturale, le campane di tutta Europa suoneranno esprimendo un forte appello per la pace. Tutti coloro che sono responsabili per il suono delle campane, siano queste di proprietà ecclesiastica oppure secolare, sono invitati a partecipare a questa iniziativa, suonando le campane tra le 18:00 e le 18:15. L’associazione promotrice in Svizzera dell’Anno europeo del patrimonio culturale si è rivolta alla Missione Interna, chiedendole di occuparsi della realizzazione di tale iniziativa nella Chiesa cattolico-romana in Svizzera. Ci siamo fatti carico di questo compito con grande piacere le chiese e anche le loro campane costituiscono, per così dire, il “nucleo” della nostra attività.
Il suono delle campane delle chiese è generalmente riservato per richiamare i fedeli alla preghiera e alle celebrazioni liturgiche. In questo tempo segnato da inquietudine, vi saremmo grati se potesse suonarle anche per seguire l’invito della campagna europea per il suono delle campane per la pace nell’ambito delle celebrazioni dell’Anno europeo del patrimonio culturale, accompagnando questo segno esteriore con la vostra preghiera individuale e comunitaria. Per facilitare questa preghiera corale di tutto il continente, la ‘Bonifatiuswerk’, l’opera assistenziale dei cattolici tedeschi che, in quanto tale, rappresenta la nostra opera sorella in Germania, ha preparato un sussidio, che, adattandolo alle particolarità svizzere, può essere utilizzato, scaricandolo dal nostro sito www.im-mi.ch. Con la partecipazione orante al suono delle nostre campane daremo sostanza a questa manifestazione esteriore, segnalando anche come non si tratti di un solo scampanare.
Vi invitiamo anche a segnalare l’adesione della vostra parrocchia, cappellania e/o comunità a questa iniziativa, registrandola sul nostro sito web www.im-mi.ch/d/glockenlaeuten così che la preghiera e il suono delle campane delle chiese nel nostro Paese diventi un ‘segno visibile’ per tutti.